Viva le donne che hanno voglia di uscire, camminare, prendere aerei, lanciarsi con il paracadute. Quelle che dormono con valigia e sneakers di fianco al letto. Un po’ Thelma ed anche un po’ Louise.
Viva le donne che hanno appetito, in questo mondo di femmine che ogni giorno “per me solo un’insalata“. Quelle che conoscono bene le conseguenze del tiramisù ma preferiscono vivere la vita con più leggerezza.
Donne che nella vita hanno deciso di scegliere: il lavoro, le amiche, l’amore, il colore del rossetto. Che l’unico tipo di compromesso che intendono accettare è quello con gli squat ed il plank: della serie, cosa non si fa per mantenersi in forma e, soprattutto, per un piatto di carbonara in più.
Viva le donne che vivono col turbo. Quelle che ti conquistano con una risata nel bel mezzo di un meeting di lavoro, un invito a cena poco dopo che gli hai detto di essere a dieta, una coreografia improvvisata sulle note di “I will survive” per tutta la durata di un semaforo rosso.
Viva le donne che sanno ridere, soprattutto di se stesse, che si prendono poco sul serio e quelle che sanno fare dei propri difetti una vitù. Donne che si amano così come sono: quelle che quando guardano dentro se stesse non si vedono imperfette, ma perfettibili.
Viva le donne che hanno una giusta considerazione di sé: che non saremo certo Angelina Jolie, ma abbiamo comunque il nostro perché. Che magari ogni tanto si rimproverano qualcosa, ma non si maltrattano mai. Quelle che “per me voglio solo il meglio“, perché è proprio il meglio che meritano di avere.
Viva le donne che sanno innanzitutto essere amiche (un po’ folli, ma sempre leali), che per il resto ognuna prenderà la sua strada: chi madre, chi amante, chi amazzone fedele solo a se stessa. Quelle che scelgono il proprio cammino, incuranti dei cliché e del pensiero altrui: le donne che inseguono i propri sogni, che ascoltano il proprio corpo e che nutrono le proprie inclinazioni. Ed in tutto questo non hanno premura di pestare i piedi a nessuna.
Le donne che amano: chi, cosa, come, quando interessa solo a loro.
Quelle che non importa se calzino tacchi vertiginosi o un paio di espadrillas: avranno sempre i capelli un po’ sconvolti dal vento e gli occhi pieni di sole.
Fonte articolo: noncontofinoadieci.it